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COMPLESSO CARSICO DEL VERSANTE NORD DEL M. PISANINO

(Monte Pisanino – Alpi Apuane)


(foto Archivio GGB)

 

A cura del 

GRUPPO GROTTE BRESCIA
 




Il Versante Nord del M. Pisanino
area carsica compresa tra Pianellaccio, Fanaccia, “Massesi” e Mirandola

 
L’area carsica ritagliata sul versante nord-orientale del Monte Pisanino (1947m), pur essendo poco estesa (poco più di 1 Km quadrato), si inserisce in un quadro paesaggistico particolarmente selvaggio perché risparmiato dall’attività estrattiva.

Una delle più belle faggete della Garfagnana fa da corona ad una conca lunare di nudi lapiaz sospesa tra i 1200 e i 1500 metri localmente conosciuta come “i Massesi”. Un concentrato di pozzi e doline da manuale dove pare che il grigio del marmo si sia sbizzarrito prima di cedere alla verticalità dei selciferi che sorreggono la massima vetta d’Apuane.

Una cinquantina le cavità catastate, alcune dall’ingresso clamoroso o ventoso senza tuttavia mantenere le promesse già poco più sotto. Alla modestia e alle frane che hanno spento la fantasia di polacchi, toscani, emiliani e tanti altri, fanno eccezione La buca della Malachite (-288 m) ed il recente Abisso 5 Luglio (-500?).

L’ingresso alla tridimensionalità di quest’area sembra per ora affidato molto più in basso a quota 1150 alla storica Speluca o Sperucola della Fanaccia che, da baratro soffiante profondo un centinaio di metri, speleo bresciani nel 2003 hanno trasformato beffardamente in un complesso di 8 km di sviluppo e 600 metri di profondità.

                      

 La cartina


Scarica la cartina del Pisanino in formato .zip (0,7MB)

 

Le grotte 

N.Cat. PR Nome Quota Dislivello Sviluppo spaziale Coord.Chilometriche Gauss-Boaga Comune
Negativo Positivo Totale EST NORD
300 LU SPELUCA DELLA FANACCIA 1166 595 0 595 8000 1597.255 4888.830 MINUCCIANO
338 LU BUCA DELLA MIRANDOLA 1465 73 0 73 90 1597.850 4888.120 MINUCCIANO
358 LU BUCA DEI CARPINELLI 1350 77 0 77 100 1597.765 4887.605 MINUCCIANO
410 LU BUCA GAMMA 1415 90 0 90 150 1597.387 4888.110 MINUCCIANO
414 LU BUCA DEI PASTORI 1305 27 0 27 90 1597.550 4888.300 MINUCCIANO
415 LU BUCA DEL TORRIONE 1520 44 0 44 170 1597.770 4888.868 MINUCCIANO
418 LU BUCA DEI PARI 1475 55 0 55 180 1597.575 4887.915 MINUCCIANO
420 LU BUCA DEL BOVE 1460 103 0 103 200 1597.677 4887.950 MINUCCIANO
426 LU BUCA DEL FAGGIO 1410 45 0 45 90 1597.612 4888.090 MINUCCIANO
959 LU ABISSO DELLA MALACHITE 1410 288 0 288 500 1597.403 4888.128 MINUCCIANO
960 LU BUCA -PL 27- 1415 89 0 89 146 1597.390 4888.097 MINUCCIANO
967 LU ABISSO DEL FARAONE 1376 121 0 121 300 1597.671 4888.093 MINUCCIANO
1600 LU ABISSO 5 LUGLIO 1465 380 0 380 400 1597.672 4887.960 MINUCCIANO

                 

I sentieri da percorrere

                       
Versante settentrionale Pisanino e Mirandola: dalla Fanaccia ai Massesi
Quota di partenza  970
Quota massima raggiunta 1500
Dislivello  530  Difficoltà media
Numero massimo di partecipanti 15
Numero gruppi giornaliero 1
Tempo percorrenza 4 ore Fruizione accompagnata
Giorni in cui si può passeggiare 1/2/3/4 novembre 
L’escursione che ci apprestiamo a compiere ci condurrà in una zona carsica poco frequentata delle Apuane ma caratterizzata da scorci di insospettabile suggestione: i Massesi, un catino lunare sospeso tra faggete secolari e creste mozzafiato. Il tutto all’ombra del possente Monte Pisanino, la maggiore vetta delle Apuane. L’escursionista, anche il più smaliziato, si ritenga dunque avvisato se, già salendo il sentiero immerso nella bellissima faggeta della Fanaccia, gli sembrerà di rivivere storie di folletti e gnomi.

L’itinerario
Dopo aver percorso circa 4 km della marmifera che diparte dalla Chiesa Vecchia di Gorfigliano, parcheggiamo ciò che resta dei nostri mezzi presso una sorta di area attrezzata situata 200 metri prima della storica cava Fanaccia.
Da qui, a piedi, imbocchiamo un ripido bivio sulla sinistra: 300 metri fino ad una piazzola poi prendiamo a destra un evidente sentiero all’ombra della densa faggeta dove - vi accorgerete - non serve troppa fantasia per confondere il vento con l’ululato di lupi e i giochi di luce per dei folletti pronti a schernire ignari escursionisti...    
Dopo circa mezz’ora di cammino arriviamo in un grande pianoro oltre il quale proseguiamo a sinistra. Ancora una ventina di minuti e a quota 1300 usciamo dalla faggeta trovandosi davanti lo spettacolo del monte Mirandola a sinistra, del monte Pisanino a destra e davanti a noi, abbracciata dalle due montagne, la zona dei Massesi.
Il fenomeno carsico si scopre ora con tutta la sua imponenza: camminiamo ora per tracce ma più facilmente a naso tra affioramenti, karren, fratture e depressioni.
La nostra salita termina alla forcella tra il monte Mirandola e il monte Pisanino a quota 1500m circa, dimentichi delle due orette di passeggiata ma soprattutto soddisfatti dallo spettacolo offerto dallo scosceso versante orientale che si affaccia sulla piana di Gorfigliano e sulla conca della Carcaraia.
Mentre seguiamo il percorso di rientro, potremo toccare gli ingressi delle molteplici grotte presenti cercando di individuare le più significative per profondità quali l’ Abisso 5 luglio, l’Abisso Faraone e  la Buca della Malachite.

Scendendo, si percorre in parte il sentiero fatto all’andata toccando altri ingressi di minore interesse fino al grande pianoro per poi proseguire verso il luogo in cui si apre l’appariscente Speluca della Fanaccia a 1150m di quota. Prestare attenzione!

A questo punto il nostro itinerario è quasi terminato. Basterà scendere poche decine di metri di dislivello lungo il pendio accompagnati dall’impressionante corrente d’aria gelida che fuoriesce dall’ingresso per poi traversare in quota e decisamente a destra su caratteristici affioramenti fino ad un ripido canale. Solo ora tracce evidenti permettono di attraversarlo e di congiungersi una cinquantina di metri dopo al sentiero d’andata, una decina di minuti dalle vetture.



La guida 

 scarico la guida del Pisanino in formato .pdf



Informazioni

Per informazioni generali sulle grotte e i sentieri  grotte@apuane2007.it

Per informazioni sui percorsi del Pisanino maurizio@aliceposta.it

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