Apuane 2007 - "Metamorfosi?"

Vasaio di Motrone

Numero catastale

361 LU

Quota ingresso

610

Dislivello m negativo

Dislivello m positivo

Dislivello totale

111

Sviluppo spaziale

600

Il percorso attrezzato

Dislivello massimo

Difficoltà

facile

Numero massimo di partecipanti

Numero gruppi giornaliero

Tempo percorrenza

2 ore

Tempo per arrivare a piedi alla grotta

0.45 ore

Fruizione

libera

Giorni in cui si può andare in grotta

tutti

Successione pozzi

orizzontale

La Buca del Vasaio di Motrone è una grotta molto antica e conosciuta da sempre grazie sia alla sua posizione che all’estrema semplicità della morfologia.
Situata nel bosco dietro il piccolo paese di Motrone, è facilmente raggiungibile percorrendo il sentiero che attraversa i secolari castagneti.

La frazione di Motrone si raggiunge percorrendo la ss che da Castelnuovo di Garfagnana porta a Lucca. Dopo circa 17km, sulla destra si trova l’incrocio per i paesi di S.Romano e Motrone.
La grotta esplorata già nel 1966, si snoda in due rami:
quello di sinistra è composto da bei meandri abbastanza ampi;
quello di destra è un po’ più disagevole infatti qui si procede lungo strettoie dove bisogna anche strisciare in cunicoli non proprio comodi.

Al di là delle anguste vie si giunge però alla base di un pozzo di 80mt da risalire, ovviamente disarmato, ma alla cui sommità, nei tempi delle esplorazioni, furono trovate vaschette di traboccamento colme di pisoliti, fra le quali ne fu trovata una di dimensioni piuttosto importanti: 11 cm di diametro!
Lungo le pareti del pozzo, invece, c’erano trasparenti cristalli di calcite.
Nonostante questo luogo fosse stato protetto anche con catene, che si trovano tuttora all’interno di una strettoia, delle pisoliti e dei cristalli non vi è più traccia.